19/08/14

Fe.



Usami per favore
Usami per ciò che servo
Usami perché ti servo

Brilla una lacrima mentre sul viso scorre
Suona una musica quando il mio cuore bolle
Mescolo sorrisi a pianto
Scemano vergogna e vanto
Resta ciò che è celato
Quello che io ho voluto

Tace la maschera per chi non sa
Fragile costola di quel che va
Violenta e fragile nella mia mano
Libra nell' aria quel deltaplano
Cado nel vento come sospeso
Nuvole e pioggia non hanno peso

Ma è la mia vita e compare il prezzo
Tempi e catene che io non spezzo
Forza e vigore che mi abbandona
Giunge dall' alto dell' aria buona
Rotola e cinge, curva e si abbraccia
Volge lo sguardo come minaccia

Tace la voce parlan le dita
della mia mano che non è amica
Sono vicino poi ti respiro
vortice e sensi per una biro
Alito e sposto, studio ed osservo
ogni indumento che io conservo

Usami per favore
Usami per ciò che voglio
Usami perché ti voglio

Morte dei miei desideri sopiti
Ora determino e sono stupiti
Tattica e densa questa marea
Nitida voglia che adesso si crea
Sono di fronte a quanto agognato
Poco mi importa se adesso è bagnato

Voltati, stringimi, prendi la mano
Mentre ti tocco va a fuoco piano
Ruvida mordimi fino alla schiena
Ora che il sangue mi corre in vena
Graffiami via la mia pelle arrossata
Strappo i tuoi gemiti con una unghiata

Fuori fa freddo ma dentro è bollente
Due corpi uniti dalla corrente
Un fiume elettrico labbra infuocate
Altre persone che sono sbocciate
Dammi te stessa come sei adesso
Dammi l' amore, la donna e anche il sesso

Prenditi quello che prima cercavi
Ora di me tu possiedi le chiavi
Tasta il calore che hai generato
Sentimi fino a mancarti il fiato
Chiamami, stringimi e volta lo sguardo
Pungiti pure con questo cardo

Usami per favore
Fallo perché sei audace
Fallo perché ti piace.


All rights reserved - Roberto De Sanctis

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